Come la postura di collo e mandibola possa coinvolgere la muscolatura
A sostegno ulteriore di quanto già dimostrato dalle ricerche di Admetec, è stato condotto uno studio preliminare dalla Prof.ssa Maria Grazia Piancino e dal suo team di specializzandi per valutare in che modo la diversa postura di collo e mandibola possano coinvolgere la muscolatura.
Sono stati acquisiti i tracciati elettromiografici, come sotto riportato e, dall’utilizzo di ERGO si rileva:
- un’importante diminuzione dell’ampiezza elettromiografica di tutti i muscoli testati, soprattutto di quelli del collo;
- una simmetrizzazione dei valori tra i muscoli di destra e quelli di sinistra.
Sia la riduzione dell’ampiezza elettromiografica che la simmetrizzazione dei valori tra i due lati svolgono un ruolo primario per la salute psico-fisica del dottore.
Nell’immediato, le condizioni di miglior equilibrio posturale oggettive consentono una maggiore resistenza alla fatica e una migliore concentrazione mentale durante il lavoro, mentre, a lungo termine, è possibile prevenire patologie dolorose croniche della testa e del collo, consentendo un invecchiamento in salute.
La Prof.ssa Maria Grazia Piancino
Prof. associato di Ortognatodonzia alla Dental School dell’Università di Torino
TTL Classici
Sono stati acquisiti dei tracciati elettromiografici dei muscoli del collo e della mandibola in condizioni di protocollo preciso:
- Senza occhiali;
- Con occhiali TTL;
- Con occhiali TTL ERGO.
In queste tre condizioni si è visto che l’equilibrio neuromuscolare in particolare del collo cambia significativamente.
TTL Ergo
È stata effettuata un’elettromiografia di superficie dei seguenti muscoli:
- Muscoli elevatori della mandibola (controllo posturale della mandibola);
- Muscoli laterali del collo (rotazione e inclinazione del capo);
- Muscoli cervicali (flessione, rotazione, estensione del capo);
- Muscoli sopraioidei (abbassamento della mandibola).